Il Comitato regionale per l’Istruzione di UICI Piemonte, in collaborazione con IRIFOR Piemonte, in occasione della ricorrenza della Giornata Nazionale del Braille, ha organizzato un webinar gratuito dal titolo “Dal Braille al Braille, il valore di un codice senza tempo“.
Il seminario ha fatto registrare la partecipazione di un centinaio di persone, soprattutto addetti ai lavori (insegnanti di sostegno ed educatori), ma anche di soci, curiosi e appassionati di questa grande invenzione che ha cambiato la vita dei disabili visivi.
Dalle relazioni è emersa l’attualità insostituibile del sistema Braille. La dott.ssa Sara Bianco ha illustrato i prerequisiti indispensabili per il suo apprendimento, potenziando i quali si può arrivare a demolire il verbalismo, l’ostacolo fondamentale verso la conoscenza del mondo concreto per i ciechi.
Il prof. Gianluca Casalino ha ricordato che il Braille è essenziale per i musicisti e ha sottolineato l’attività fondamentale della Biblioteca Italiana per Ciechi nella trascrizione degli spartiti musicali.
La prof.ssa Daniela Floriduz ha sottolineato l’importanza del Braille per le persone ipovedenti, che spesso lo rifiutano non tanto perché difficile, ma perché lo considerano un marchio, che impone loro di fare i conti con il cammino di assimilazione della propria disabilità.
Il dibattito, nutrito e appassionato, ha evidenziato l’importanza di momenti come questi, sopratutto in ambito scolastico, ma anche per le famiglie e per la società nel suo complesso, perché i pregiudizi si combattono solo con la conoscenza.
Intervento della prof.ssa Daniela Floriduz nel corso della trasmissione “Scuola alla radio” trasmessa da Slash Radio Web sul tema “Il Braille nella scuola di oggi”