studentessa lavora al pc con un software ingrandente

Sos Inclusione Scolastica

IRIFOR Piemonte, Istituto di formazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, promuove “Sos Inclusione – Servizi Operativi di Sostegno all’Inclusione” rivolti al personale delle scuole in cui sono inseriti studenti con disabilità visiva.

Indice dei contenuti

Consulenza pedagogico-didattica

Tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00 contattando il numero 347 71 72 590 potrete parlare con un pedagogista esperto nell’insegnamento agli alunni/studenti con disabilità visiva ed avere indicazioni e suggerimenti utili alla vostra attività didattica quotidiana.


Elementi di psicopedagogia e didattica per l’inclusione scolastica

In questa sezione presentiamo, suddivise per aree disciplinari, alcune “pillole” informative al solo scopo di introdurvi alle principali tematiche connesse all’educazione del bambino con disabilità visiva e di stimolare la vostra consapevolezza sulla necessità di formazione specifica.

Esse sono state ricavate dai nostri archivi: slides di presentazione in occasione di convegni o lezioni, brevi dimostrazioni video, interviste audio.

Scorrendo le diverse “suggestioni” potrete cominciare a comprendere quali siano le principali “attenzioni” didattico-pedagogiche necessarie nel rapporto educativo con il disabile visivo.

Per i necessari approfondimenti i nostri esperti sono a vostra disposizione.

Aspetti pedagogici, educativi e didattici – raccolta slides
di Luciano Paschetta, Pedagogista esperto in scienze tiflologiche


Educare alla rappresentazione del reale
Francesca Piccardi – Referente Centro di consulenza tiflodidattica Assisi (intervista)

Educare a toccare per educare a conoscere
Rocco Spezzano, referente Centro di consulenza tiflodidattica Lecce
Sussidi e materiale didattico per l’inclusione
Stefano Alfano, Centro di produzione del materiale tiflodidattico (intervista)
L’importanza dei sussidi tiflodidattici
Francesca Piccardi, referente del Centro di consulenza tiflodidattica di Assisi (intervista)
I libri tattili
Pietro Vecchiarelli, Centro di produzione del materiale tiflodidattico (intervista)
Un sussidio polivalente: il casellario Romagnoli
Elisabetta Franchi, referente del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Firenze

Cerebropatia e disabilità visiva
Roberta Zuriani, psicologa IRIFOR Trento

1 – Cerebropatia e disabilità visiva – alcune definizioni
2 – Cerebropatia, disturbi motori e disabilità visiva
3 – Cerebropatia, disabilità visiva e sviluppo cognitivo

Cataloghi per la fornitura di materiale tiflodidattico

Chiamiamo sussidi tiflodidattici, quei sussidi che aiutano il cieco (dal greco tiflos) o l’ipovedente a superare, nell’ambito didattico, i problemi di comunicazione derivanti dalla disabilità visiva, mentre chiameremo   tiflotecnici quei sussidi che sono stati realizzati per supportare il disabile visivo nella vita di tutti i giorni.

Biblioteche digitali

In questa sezione trovate le modalità di accesso ai cataloghi di una serie di biblioteche digitali fruibili gratuitamente dal disabile visivo. Nel complesso è garantito l’accesso ad oltre centomila titoli.


Educazione all’autonomia

L’autonomia di movimento e nel lavoro didattico rappresentano l’obiettivo primario e la condizione essenziale per una reale inclusione. Nelle “pillole informative” che seguono troverete alcune indicazioni orientative per il vostro lavoro.

Introduzione alla valutazione con sistema ICF
Corrado Bortolin educatore ANIOMAP – esperto di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale
Cosa è l’autonomia – presentazione
Corrado Bortolin educatore ANIOMAP – esperto di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale
Questioni di autonomia – le strategie
Corrado Bortolin educatore ANIOMAP – esperto di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale
Quando e perchè cominciare un percorso di autonomia
Corrado Bortolin educatore ANIOMAP – esperto di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale
Principi di orientamento e mobilità
Corrado Bortolin educatore ANIOMAP – esperto di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale
Principi di autonomia personale
Corrado Bortolin educatore ANIOMAP – esperto di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale
Il bastone bianco, un importante sussidio per la mobilità autonoma
Mirko Montecchiani, esperto in scienze tifloinformatiche IRIFOR Macerata

Il metodo Braille

Il metodo Braille è l’unico sistema di lettura e scrittura diretta che il bambino con grave disabilità visiva può usare per la sua corretta e completa scolarizazione. Nelle “pillole formative” che seguono: una presentazione e alcune indicazioni metodologiche per il suo insegnamento.

I prerequisiti per l’apprendimento della scrittura Braille
Fabio Costa, Centro di produzione del materiale didattico (intervista)
Conoscere il Braille in dieci minuti
Mirko Montecchiani, esperto in scienze tifloinformatiche IRIFOR Macerata
Scrivere in Braille
Mirko Montecchiani, esperto in scienze tifloinformatiche IRIFOR Macerata
Propedeutica al Braille: il Casellario Romagnoli

Didattica e sussidi per la matematica

L’insegnamento dell’aritmetica e della matematica presumono sempre che l’alunno possieda una buona capacità di lettura e scrittura diretta, qui presentiamo alcuni strumenti utili. 

Un sussidio informatico per la matematica – il programma Lambda
Mirko Montecchiani, esperto in scienze tifloinformatiche IRIFOR Macerata
Un sussidio per la matematica in Braille: il Cubaritmo

Didattica e sussidi per l’informatica

In questa sezione riportiamo indicazioni utili sui principali software dedicati ai disabili visivi.

Screen reader

Lo screen-reader (lettore di schermo) è un programma che permette a una persona con disabilità visiva di interagire con il computer e di ricevere tutte le informazioni visualizzate a video attraverso l’ausilio di una sintesi vocale permettendo così l’accesso a tutte le componenti del sistema operativo e alle varie applicazioni. Può essere utilizzato in combinazione con un display braille.

I principali screen reader sono:

NVDA (Non Visual Desktop Access) è uno Screen reader gratuito e opensource da utilizzare nei sistemi operativi Windows, ed è sviluppato e aggiornato dalla comunità di utenti di tutto il mondo: il programma è disponibile nella versione italiana nel sito http://www.nvda.it/, dove si trova anche la relativa documentazione e il supporto della comunità italiana. Il sito originale del progetto NVDA, in lingua inglese, è consultabile all’indirizzo http://www.nvda-project.org.

Tutorial sull’uso di NVDA di Valter Scarfia (UICI Alessandria)

JAWS ( Job Access With Speech) è lo screen reader più diffuso al mondo, gestisce sintesi vocali e display Braille in ambiente Windows. Il software è a pagamento e, grazie alle numerose utility di cui è dotato, è possibile ottimizzare in base alle proprie esigenze la gestione di ogni singolo programma o creare nuove configurazioni.
Versione demo

Software per ingrandimento

Zoom Text è un software che permette di ingrandire qualsiasi applicazione a schermo in ambiente Windows.
Versione demo

MAGic è un software che permette di ingrandire il contenuto dello schermo di un computer; è inoltre possibile modificare colori e forma del cursore e del puntatore del mouse, cambiare i colori allo schermo, impostare filtri per i colori più difficili da percepire ed impostare dei riquadri di visualizzazione veloce a schermo.
Versione demo

Altre risorse utili

Biblos – è un word processor accessibile con caratteristiche speciali per stampare in braille documenti elettronici, realizzare e stampare grafici tattili, creare audiolibri.

Per lavorare più efficacemente con il sistema operativo Windows è fondamentale conoscerne le scorciatoie da tastiera.

Puntatori del mouse ingranditi.

Dieci dita – programma realizzato da Flavio Fogarolo e Franco Frascolla per il corretto addestramento all’uso della tastiera.

la sezione è in fase di aggiornamento