Ad Asti inaugurato un parco in memoria di Aurelio Nicolodi, fondatore dell’Unione Ciechi

Sabato 3 luglio 2021 si è svolta ad Asti la cerimonia di intitolazione dell’area verde che sorge in via Omodé alla memoria di Aurelio Nicolodi, fondatore dell’Unione Italiana Ciechi, di cui fu primo presidente tra il 1920 e il 1945. La cerimonia si è svolta alla presenza delle autorità locali, tra cui il sindaco, Maurizio Rasero, e la vicepresidente della Provincia, Francesca Ragusa. Presenti il Consigliere nazionale UICI Sergio Prelato, il Presidente regionale Franco Lepore e il Presidente provinciale Mario Alciati, oltre ad una cinquantina di soci.

Il Presidente regionale UICI del Piemonte Franco Lepore e, sulla destra, il Presidente provinciale UICI di Asti Mario Alciati durante la cerimonia di inaugurazione

Nel corso dell’inaugurazione, davanti alle porte di ingresso del parco, sono state scoperte due targhe, entrambe con scritte in Braille per i non vedenti e caratteri ingranditi per gli ipovedenti. Le scritte, di colore rosso scuro su sfondo bianco, richiamano i colori della città di Asti.

Scorcio serale del giardino di via Omedè ad Asti

Soddisfatto il presidente provinciale dell’UICI, Mario Alciati: “La partecipazione è stata massiccia e l’iniziativa, alla quale lavoravamo da tempo, è riuscita bene. Il giusto tributo alla causa dell’Unione e soprattutto ad Aurelio Nicolodi che ebbe l’intuizione di coinvolgere i ciechi in prima persona nelle iniziative a tutela dei loro diritti. Tra le prime battaglie, quelle per il diritto all’istruzione e al lavoro”.

“La cerimonia di oggi – ha ricordato invece il presidente di UICI Piemonte, Franco Lepore – rende omaggio ad un grande personaggio che ha significato molto per i ciechi italiani. L’esposizione di una targa commemorativa contribuirà a sensibilizzare la cittadinanza sulla condizione dei disabili visivi. Cogliamo l’occasione – ha aggiunto l’avvocato Lepore – per ricordare alle istituzioni che la nostra Associazione mette a disposizione della comunità la propria esperienza e competenza, fatta da oltre cento anni di storia, al fine di promuovere la piena inclusione di ciechi e ipovedenti nella società”.

In occasione dell’evento sono state consegnate le medaglie del centenario ad alcuni cittadini che si sono adoperati a favore dell’associazione.

Ad intervallare la cerimonia, la performance canora della soprano Elena Canale, vicepresidente della sezione astigiana dell’UICI.

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